La Apple di Steve Jobs ha sempre avuto un brutto rapporto con CD e DVD. Li ha supportati (e sopportati) finché ha dovuto ma ha progressivamente eliminato i drive ottici dai nuovi modelli di Mac non appena se ne è presentata l’occasione. Piuttosto che usarli ancora ha anche preferito distribuire, per i primi MacBook Air, OS X Snow Leopard pre-caricato su un piccolo pendrive USB e ha adottato poi lo stesso sistema per vendere la versione successiva Lion a chi non voleva o poteva scaricarla dal Mac App Store
Apple evidentemente punta sullo scaricamento digitale di qualsiasi contenuto, software compreso, e in questo non c’è nulla di male. Ma ci possono essere diverse situazioni in cui da un Mac senza drive ottico dobbiamo ugualmente leggere DVD o CD. Come fare?
Meglio evitare equivoci: per leggere DVD o CD serve il drive ottico, non ci sono scappatoie per questo. Il drive però può non essere integrato bensì esterno, quindi come prima opzione un generico drive ottico collegato via USB. Apple, probabilmente suo malgrado, vende ancora un masterizzatore SuperDrive per CD e DVD e comunque molti altri prodotti simili di terze parti sono compatibili con OS X.
Quella appena descritta però è una soluzione banale e relativamente costosa. Se abbiamo da qualche parte un vecchio Mac con drive ottico possiamo usare una delle funzioni di condivisione di OS X e fare a meno di qualsiasi acquisto. Con un limite importante: la condivisione non basta a consultare da un Mac CD musicali e DVD di film riprodotti da un altro. In teoria è un non-problema perché c’è appunto l’altro Mac per farlo, ma è bene saperlo.
Sul Mac dotato di drive ottico apriamo le Preferenze di Sistema, portiamoci nella sezione Condivisione e attiviamo, a sinistra, l’opzione Condivisione DVD o CD. Per comodità deselezioniamo l’opzione che ci impone di dare conferma alle richieste di accesso al drive. A questo punto possiamo inserire nel lettore ottico il CD o DVD che ci interessa consultare.
Sul secondo Mac, quello senza drive ottico, apriamo una finestra del Finder. Nella barra laterale sinistra dovrebbe essere presente la voce Disco remoto: cliccandola appare il nome del Mac che sta condividendo il lettore ottico, che selezioniamo per far apparire il DVD o CD che vi abbiamo inserito.
A questo punto il disco ottico si carica anche sulla Scrivania del secondo Mac – se il Finder è configurato per mostrare i dischi ottici sul Desktop – e si può consultare liberamente da qui. Oppure si continua a “vederlo” dalla finestra del Finder.
Molto probabilmente questo sistema (non proprio immediato) per leggere DVD o CD non ci servirà spesso. Può però essere, ad esempio, un modo per eseguire l’installazione di una suite software particolarmente corposa che abbiamo già su supporto ottico. O per consultare librerie aggiuntive che sarebbe inutile scaricare completamente sull’unità SSD locale.
Articolo originale: Francesco Pignatelli |www.applicando.com